domenica 1 gennaio 2017

La Halls di Ravel

L'altra sera ero a un bellissimo concerto nella mia città. Purtroppo, causa malanni di stagione pervasivamente diffusi in platea, immergersi in taluni brani è risultato leggermente più complicato del previsto.

Lungi da me chiedere ai miei concittadini di trattenere impellenti colpi di tosse: come spunto per simili future eventualità, suggerirei invece di tossire quantomeno a tempo. Si prenda come esempio il pubblico di questa registrazione, ritrovata oggi rovistando tra vecchi floppy disk. Ve la propongo con tutti i nostri migliori auguri per un super 2017!



(Potete scaricare il file da qui; licenza e crediti sono qui.)

4 commenti:

  1. caro daniele, questa registrazione è un capolavoro di comicità. raramente ho riso con ravel, questo è un caso esilarante e - a mio vedere - ravel andrebbe sempre registrato così. p.s.: come è stato possibile effettuare una registrazione così nitida con il floppy disc? io ne posseggo di nuovi della emtec, ma hanno il modesto spazio d'archiviazione di 1,44 m, oppure ne esistevano di più capienti? buon anno, buona epifania e bentornati! dario agazzi

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  2. Verissimo; di fatti il file che avevo sul mio floppy disk era un mp3 a una bitrate di 60kbps, che guarda caso dà un totale di 1.310.902 bytes :-))
    ...diciamo che poi ho usato tecniche avanzate di audio recovery per portarlo a 320kbps ;-))

    Grazie per il tuo commento e buona epifania anche a te!

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  3. O rega, ma voi siete troppo avanti !!1! Io c'ho i quindici kili di schede perforate che ammuffiscono in cantina !!!1!1!! ke matusa ke sono !!1!1!! ;)

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    1. 15 chili?! ma cosa ci registravi? e come suonavano? riusciresti a farci sentire un esempio? ciao! dario

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