lunedì 24 dicembre 2012

Lettera a Babbo Natale

Caro Babbo Natale,

ti chiedo che il futuro Ministro per i Beni e le Attività Culturali italiano ne capisca della cultura dell'Arte: anche nell'ultimo governo, l'unico Ministro non "tecnico" si è scelto di metterlo qui tra noi, che di cose dal poco valore economico ci occupiamo.

Ti chiedo che i futuri Governanti siano propensi a chiedere consiglio e aiuto a chi di Arte si occupa (magari evitando l'esclusivo rivolgersi agli amici di turno che ogni tanto suonano). Ti chiedo di dargli tempo e competenze per cercare, leggere e capire almeno dei curricula; ti chiedo di renderli capaci della azione di coinvolgimento delle giovani generazioni nelle pratiche direttive e di programmazione artistica.

Ti chiedo di dare coraggio a chi avrà incarichi dirigenziali nel settore dell'Arte, la cultura della contemporaneità è Cultura punto e basta.

Ti chiedo di convincerli ad adottare politiche di incentivo alla produzione e diffusione dell'Arte contemporanea anche se in realtà non riesco a capacitarmi del perché non se ne convincano da soli.

Ti chiedo di dare coraggio ai giovani musicisti: compositori e interpreti, perché possano cominciare a considerare dignitoso e doveroso il parlare alla politica.

Ti chiedo di elargire rinnovate energie e stimoli alla critica musicale italiana, perché sono preziosi e l'impoverimento culturale che contestano rischia di chiuderli/ci in un salotto auto-celebrativo (a tratti auto-commiserativo) dalle porte chiuse. I toni offuscati che filtrano sono troppo fiochi per qualsivoglia ambizione, pure per quelle meritorie.

Ti chiedo di mettere nelle nostre teste del buon senso, per renderci capaci di capire che essere compositori può non significare l'esclusivo impegno verso la propria musica.

Ti chiedo di portare i più sentiti auguri e ringraziamenti a tutti coloro che ci leggono nel mondo, soprattutto a coloro che ogni tanto condividono con noi questo spazio. Il prossimo anno ci saranno delle novità, la macchina /nu/thing sta prendendo coscienza della sua necessità e i fondatori faranno il possibile per rendere più efficace lo spazio che gestiamo e per tradurre le nostre parole con progetti concreti.

2 commenti:

  1. Sottoscrivo tutto, e mi auguro che questo 2013 possa portarci innanzitutto della splendida musica della quale discutere.

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